Il fenomeno della dispersione scolastica in Italia ha dimensioni allarmanti: i ragazzi tra i 10 e i 16 anni che abbandonano gli studi rappresentano il 17,6%.
Parliamo di quasi 700.000 minori che, una volta fuori dai circuiti scolastici, rischiano di essere abbandonati a se stessi, senza più figure di riferimento, senza la possibilità di accedere ad un lavoro qualificante e spesso senza avere accesso ad altri contesti strutturati in cui confrontarsi con i coetanei. Molti finiscono per entrare in ambiti devianti e, in molti casi, vengono segnalati dai circuiti penitenziari o dai servizi sociali.
La nostra risposta: il programma PLAY FOR CHANGE
Il programma PLAY FOR CHANGE è nato proprio per aiutare i giovani a rischio a trovare la propria strada e realizzare i propri sogni.
Crediamo che i ragazzi abbiano bisogno di essere accompagnati e sostenuti nella realizzazione del proprio percorso di crescita e, soprattutto per i ragazzi in difficoltà, crediamo che lo sport possa essere un formidabile motore di cambiamento.
Con questo spirito è nato il programma PLAY FOR CHANGE che già conta 9 presidi dedicati ai minori a rischio in Italia.
Si tratta di spazi in cui convergono attività e servizi diversi nella convinzione che la creazione di reti sociali nuove e sane rappresenti la condizione per prevenire e intervenire su comportamenti devianti e la marginalizzazione sociale. Qui tramite attività sportive, educative e sociali si cerca di includere ragazzi in percorsi lineari per restituire loro fiducia in se stessi e negli adulti, aiutarli a riprendere gli studi o a immettersi nel mercato del lavoro.
A Milano circa il 10% degli studenti delle scuole elementari e medie è a rischio dispersione scolastica.
In un periferia particolarmente complicata PLAY FOR CHANGE – Bollate accompagna ogni anno 20 ragazzi tra gli 11 e i 15 anni perché riprendano gli studi e recuperino gli anni persi.
Per ciascuno di loro, coinvolgendo le scuole e i centri di aggregazione locali, viene elaborato un progetto formativo personalizzato che comprende:
• laboratori educativi di riscoperta di abilità e competenze;
• attività di coaching individuale, con il supporto di un educatore e uno psicologo;
• pratica sportiva all’interno delle scuole calcio Milan.
Lo sport in particolare ha una forte valenza educativa: permette di instaurare un rapporto più equilibrato con le figure adulte; sviluppa il s
ENTRA IN SQUADRA!
Basta un piccolo gesto per contribuire alla realizzazione di progetti a sostegno dei ragazzi più fragili ed emarginati.